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Il lungo corridoio è fornito di armadietti su entrambi i lati

BUDAPEST e il bel Danubio blu

PRIMO JOB SHADOWING: 2 settimane nella 

Karolyi Mihaly Secondary School (costruzione in mattoni rossi nella foto in alto. A destra invece il Danubio).

Vi si è recata una nostra docente di inglese per osservare quali metodi o approcci utilizzano altri insegnanti per accrescere la motivazione allo studio degli studenti. 

Cominciamo a conoscere questa scuola da alcune foto che ci mostrano alcuni suoi ambienti di apprendimento.

Ci sono due palestre: una tradizionale come le nostre per i giochi di squadra e esercizi a corpo libero, ed una (la vedete nella foto a destra) piena di attrezzi. Magari una palestra così potrebbe essere utilizzata anche dai docenti nelle ore libere.

Ma sicuramente la parte più interessante per un docente è l'aula. Ne vediamo tre diverse ma con un fattore comune: non c'è la scrivania del docente. Nessun ostacolo si frappone tra il docente e gli studenti

Aula per lezione 'frontale'. Quella che sembra una lunga scrivania è in realtà un'altra postazione studenti in caso di classe più numerosa.

Conversazione di inglese (sopra)

In entrambi i casi il docente monitora e supporta il lavoro degli studenti.

Lavoro di gruppo (sotto)

Anche qui niente scrivania e gli studenti sono seduti a gruppi.

Ungheria 1

Dall’analisi dei dati emerge una durata delle attività piuttosto breve (75% solo un’ora e nessuna attività di più di 2 ore), con lezioni di 45 minuti svolte per lo più (85%) in aula.
 

Le lezioni sono equilibrate, dato che il punteggio medio di protagonismo del docente è di 2.5 su 5. Il livello di collaborazione tra studenti è nella media (3 punti su 5) e la partecipazione è abbastanza sentita (3.4 punti su 5).

Complessivamente i giudizi sulle lezioni sono positivi, con alcune “idee da copiare” come l’uso di Kahoot per realizzare test, l’uso di smartphones per animare alcune lezioni di inglese lavorando in piccoli gruppi.

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